Descrizione
La quarantennale frequentazione tra Diego Valeri e Carlo Betocchi è testimoniata oggi da questo volume, che pubblica la discontinua corrispondenza tra i due. Dal suo insieme, oltre ad emergere una storia segreta di contatti, scambi, rapporti culturali che illuminano il retroscena di vicende artistico-letterarie note e meno note, risultano infatti alcune costanti che documentano un comune e inconfondibile sentire.
Nella memoria epistolare tra i due amici frequente torna la reciproca approvazione per un lavoro condotto nell’ombra, senza clamori, che lascia stupiti per la quasi dimessa, eppure infallibile potenza evocatrice ed insieme per la non affettata, ma sempre efficace natura letteraria che lo caratterizza.